ITINERARI – Il Parco degli Arbo e la “Civiltà del Castagno”
Inaugurato nel
Il castagno (Castanea sativa) ha sempre rappresentato per la montagna biellese una risorsa insostituibile, tanto che un tempo lo si definiva semplicemente Arbo, cioè l’albero per eccellenza.
Gli insediamenti umani e la vita stessa dei montanari dipendevano infatti in modo determinante dai castagneti e dall’abbondanza del raccolto.
Le grëlle, castagne secche bollite nel paiolo, costituivano la base dell’ali- mentazione durante l’inverno.
L’Arbo era inoltre al centro di una serie di tradizioni e usanze che costituivano quel tipo di vita che può essere appunto definita la “Civiltà del Castagno”.
Nel parco sono inoltre evidenziati alcuni aspetti etnografici non riferiti al castagno, quali ad esempio la possa, pietra utilizzata per posare la pesante gerla che le donne portavano sulle spalle, e il gorc d’la canva, vasca usata per la macerazione della canapa.