ITINERARI – la faggeta
Il faggio (Fagus sylvatica), in dialetto fo, è con il castagno (Castanea sativa), che però nella vallata difficilmente cresce oltre il paese di Valmosca, la spe- cie arborea caratteristica dell’Alta Valle del Cervo.
Appartenente alla famiglia delle Fagacee, può raggiungere i
Si presenta con una corteccia liscia, grigio-argento, e una chioma ampia, ovale, lanciata verso l’alto. Le foglie caduche, ovate e sottili, sono lunghe circa 5-
Le foglie secche a terra un tempo venivano raccolte per confezionare l’imbottitura dei materassi, specie per i bambini, in quanto poteva essere all’occorrenza rinnovata.
I fiori sono unisessuali (penduli quelli maschili, eretti e raccolti quelli femminili).
I frutti sono le faggiole, simili a piccole castagne a sezione triangolare, un tempo impiegate dall’uomo per integrare la povera dieta di montagna.
Il legno del faggio, rossiccio e resistente, è ottimo da ardere e per la costruzione di mobili.