ITINERARI – Banda Veja e Banda Sulìa

Inaugurato nel 2015 dagli ex Comuni di San Paolo Cervo, Quittengo e Campiglia Cervo (oggi Comune unico di Campiglia Cervo) e dalla Casa Museo dell’Alta Valle del Cervo, il Sentiero Banda Veja – Banda Sulìa è un percorso di circa 18 km da percorrere a piedi in 2 tappe lungo sentieri in mezzo a boschi di castagno e faggete che consentono di scoprire tutte le frazioni del Comune di Campiglia Cervo. Il percorso è per tutti purché attrezzati da trekking.

Un anello fruibile praticamente tutto l’anno per godere dei vari aspetti naturali che le stagioni propongono nel loro susseguirsi eterno. Un’immersione nella storia dell’Alta Valle del Cervo grazie ai pannelli esplicativi dei “punti d’interesse”.

Panorami, boschi, testimonianze, flora e fauna, architettura rurale, ville ottocentesche, chiese, cappelle votive, affreschi, meridiane, mulini, mulattiere, cave di sienite, ponti, torrenti, fontane, lavatoi e molto altro ancora.

Banda Veja e Banda Sulìa non sono altro che i nomi dei due versanti (Banda) che confluiscono nel torrente Cervo. La parte più in ombra (Veja) comprende le frazioni da Riabella a Gliondini e corrisponde all’ex Comune di San Paolo Cervo e a una parte dell’ex Comune di Campiglia Cervo, mentre la parte più soleggiata (Sulìa) comprende le frazioni da Rialmosso a Valmosca e corrisponde all’ex Comune di Quittengo e all’altra metà dell’ex Comune di Campiglia Cervo. Oggi l’intero territorio costituisce il Comune unico di Campiglia Cervo, istituito nel 2016.

Il percorso parte dal punto più basso (Parco delle Cave presso Balma), poi, in senso orario, via verso Riabella e su fino al Santuario di San Giovanni d’Andorno, discesa verso Campiglia Cervo, risalita a Piaro, su e giù fino al Belvedere del Monte Pila a Oriomosso (unico punto da cui si può vedere l’anello per intero) e infine ridiscesca fino al punto di partenza.

L’intero anello si percorre in circa 6 ore di cammino con passo spedito:

1° tappa – Si parte da Balma Ponte delle Cave, si procede in Banda Veja sulla strada comunale per Riabella da qui al Parco degli Arbo – Belvedere del Mazzaro, punto di osservazione della valle – Driagno – San Paolo Cervo – Mortigliengo – Mazzuchetti – Santa Maria di Piediclosso – Santuario di San Giovanni d’Andorno

2° tappa – Dal Santuario di San Giovanni d’Andorno si scende a Campiglia Cervo lungo il sentiero delle cappelle, si risale in Banda Sulìa a Piaro – Sassaia – Quittengo – Albertazzi – Oriomosso e si ridiscende a Tomati – Rialmosso – Balma

Ovviamente l’anello si può percorrere anche in senso contrario (antiorario), oppure seguendo le varianti suggerite o a tappe, e in questo caso segnaliamo che da ogni frazione si raggiunge comodamente il fondovalle.

Consigliamo di dedicare due giorni per gustarlo appieno:

Primo giorno:
Parco delle Cave presso Balma – Santuario di San Giovanni d’Andorno (con pernottamento in loco)

Secondo giorno:
Santuario di San Giovanni d’Andorno – rientro al Parco delle Cave